Venerdì 7 novembre 2025 presso il Teatro degli Storti ad Alzano Lombardo si è tenuta la lettura scenica “Quel mattino a Lampedusa”, alla cui rappresentazione hanno collaborato alcuni studenti del Liceo Amaldi.
Lettura scenica con musica, largamente basata sulle testimonianze dei profughi e dei soccorritori coinvolti nel tragico evento accaduto il 3 ottobre 2013 a Lampedusa, la rappresentazione è nata su proposta della Comunità del Pane diffusa e con il sostegno e la collaborazione di numerose associazioni del territorio che si occupano a vario titolo dell’accoglienza e inclusione degli stranieri coinvolti nei processi migratori.
Hanno infatti collaborato a vario titolo ACLI, AEPER, Comunità del pane diffusa, Gruppo Scout Alzano/Nembro, Costruiamo ponti per Viviana, InTessere, Cooperativa Ruah, Libera Presidio Valle Seriana, Parrocchie di Alzano Lombardo, Missionari Saveriani. Il Comune di Alzano Lombardo ha inoltre concesso il patrocinio all’attività, considerando gli aspetti culturali e formativi della proposta che negli ultimi anni ha avuto numerosissime rappresentazioni nelle scuole di tutta l’Europa.
Il Liceo Amaldi ha accolto favorevolmente la proposta, attivandosi per approfondire in numerose classi, fin dall’inizio dell’anno scolastico, quanto attiene al fenomeno migratorio, con particolare attenzione ai vissuti del minori stranieri non accompagnati, in stretta collaborazione con la Cooperativa sociale Aeper.
Per la preparazione delle classi alla rappresentazione sono intervenute in tutte le classi Terze e Quarte del liceo due operatrici dell’Associazione Aeper: Giuditta Asperti e Cinzia Colombo, che hanno aiutato gli studenti a comprendere aspetti esistenziali dei vissuti dei ragazzi minori accolti dalle comunità di Aeper sul territorio bergamasco.
Alla realizzazione artistica hanno collaborato Adriano Ivan e Anna Bognolo della compagnia teatrale del Teatro Chapati e Paolo Piccoli e Francesco Moro, componenti del gruppo musicale Piccola Orchestra Karasciò.
In particolare l’attività è stata caratterizzata e valorizzata dalla presenza in scena di Vito Fiorino, cittadino di Lampedusa e tra i protagonisti del salvataggio in mare nella tragica notte del 3 ottobre 2013, a poche centinaia di metri dalla costa: la sua testimonianza resterà per sempre nei cuori commossi di chi lo ha ascoltato.
Alla mattina la sala ha visto la partecipazione di 14 classi del Liceo Amaldi per circa 300 studenti. Anche alla sera la rappresentazione, aperta al pubblico in forma libera, ha raccolto parecchio consenso sia in termini di partecipazione commossa che di offerta libera, con il ricavato devoluto alla Comunità Aquilone di Aeper per i bisogni immediati dei minori accolti e ospitati e a supporto dei loro percorsi di crescita e integrazione.
Ringraziamo gli studenti che hanno collaborato attivamente rendendo non solo possibile, ma particolarmente profonda e significativa la riflessione sui processi migratori e sulle vicende umane che ne costituiscono la questione essenziale.
Lettori: Maria Chiara Angotti, Martina Rottigni, Sofia Rottigni, Leonardo Bertasa, Michele Zappella
Regia audio: Gabriele Marengoni, Federico Rizzi, Fabio Zanchi
Regia video: Sofia Bosco, Linda Tiraboschi
Progetto grafico: Arianna Dellera
Servizi fotografici: Eva e Martina Raglio



























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